La slow zone frena Ceccato più del previsto

Una penalità di un minuto toglie il podio di Over 55 al pilota di Bassano del Grappa al San Martino di Castrozza, guardando già al prossimo Lana per la rivincita.

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(comunicato ufficio stampa Vittorio Ceccato)

Poteva essere una trasferta da ricordare ed invece il secondo appuntamento considerato di casa da Vittorio Ceccato gli ha voltato le spalle. Al recente Rally San Martino di Castrozza il pilota di Bassano del Grappa, al via con la consueta Skoda Fabia Rally2 Evo di P.A. Racing con il ritrovato Rudy Tessaro al proprio fianco, partiva con il giusto piglio sull'insidiosa speciale spettacolo del Venerdì sera. Al controllo stop il cronometro sanciva l'undicesimo tempo assoluto, regalando al neo portacolori di New Turbomark Rally Team una soddisfazione di quelle da ricordare a lungo.

“Avevamo grandi aspettative per questa presenza in Trentino” – racconta Ceccato – “perchè si trattava di una gara che conoscevamo molto bene. Chiudere undicesimi assoluti sulla spettacolo, vicini ai leader di campionato e ad altri piloti blasonati, è stata una grande gioia per un gentleman driver come me. Possiamo considerarla quasi alla pari di una vera vittoria.”

Galvanizzato da un ottimo avvio Ceccato, supportato come da tradizione anche da Jteam, incappava nella trappola della slow zone, ricevendo una penalità di un minuto netto. Piombato in ottantasettesima posizione nella generale il bassanese si piazzava a ridosso dei dieci assoluti sul quinto impegno del Sabato, dopo l'annullamento del quarto, risalendo fino alla ventiseiesima posizione generale, alla sedicesima in gruppo ed alla quattordicesima di classe. Con due soli tratti cronometrati a separarlo dal traguardo il vicentino continuava a spingere ma le condizioni del meteo, in particolare quelle incontrate sulla “Val Malene” con pioggia e nuvole basse fino all'inizio della discesa, non gli rendevano la vita facile. Il quinto posto finale tra gli Over 55, un terzo gradino del podio al netto della penalità, lascia particolare amarezza al termine della due giorni vissuta all'ombra delle Pale di San Martino.

Una delusione che è già pronta ad essere trasformata in grinta per l'assalto al Rally Lana.“La penalità presa sulla slow zone della prima Gobbera ci ha tagliato le gambe” – aggiunge Ceccato – “perchè ci ha tolto di mano, a conti fatti, la terza piazza in Over 55 ed una posizione a ridosso della top ten assoluta. Grazie a tutta la P.A. Racing, in particolare a Fabrizio e ad Alessandro, per averci dato una vettura molto performante. Grazie a Rudy, alla famiglia Zagami che ci supporta da lontano ma che sentiamo vicina a noi, a Jteam ed a tutti i partners che ci permettono di affrontare questo meraviglioso campionato. Ora ci prepariamo per il Lana, una gara che abbiamo affrontato solamente una volta ma nella quale vogliamo concretizzare di più.”

Va in archivio così il quarto atto del 2024 di Ceccato, valevole per il Trofeo Italiano Rally ma anche per la Coppa Rally ACI Sport di quarta zona, a coefficiente maggiorato, e per una lunga lista di serie collaterali che hanno portato in campo numerosi protagonisti di elevato spessore.